Lodi Vespri ora media 15/12/2011

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    15 DICEMBRE 2011
    Liturgia delle ore – Lodi Mattutine
    III SETTIMANA DI AVVENTO – GIOVEDÌ

    CONSACRAZIONE PERSONALE A MARIA SS
    Ave Maria… «O mia Regina! O mia Madre io mi offro tutto a te e per provarti la mia devota sudditanza ti consacro oggi i miei occhi, le mie orecchie, la mia bocca, il mio cuore, la mia volontà, tutto me stesso. Poichè ti appartengo, o mia buona madre, custodiscimi, difendimi, come un bene tuo e una proprietà tua». Baciare tre volte a terra.

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    Inno
    Chiara una voce dal cielo
    si diffonde nella notte:
    fuggano i sogni e la angosce,
    splende la luce di Cristo.

    Si desti il cuore dal sonno,
    non più turbato dal male;
    un astro nuovo rifulge,
    fra le tenebre del mondo.

    Ecco l’Agnello di Dio,
    prezzo del nostro riscatto:
    con fede viva imploriamo
    il suo perdono e la pace.

    Quando alla fine dei tempi
    Cristo verrà nella gloria,
    dal suo tremendo giudizio
    ci salvi la grazia divina.

    Sia lode a Cristo Signore,
    al Padre e al Santo Spirito,
    com’era nel principio,
    ora e nei secoli eterni. Amen.

    1^ Antifona
    Di te si dicono cose stupende,
    città di Dio.

    SALMO 86 Gerusalemme, madre di tutti i popoli
    La Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre (Gal 4, 26).
    Le sue fondamenta sono sui monti santi; â€
    il Signore ama le porte di Sion *
    più di tutte le dimore di Giacobbe.

    Di te si dicono cose stupende, *
    città di Dio.

    Ricorderò Raab e Babilonia
    fra quelli che mi conoscono; â€
    ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: *
    tutti là sono nati.

    Si dirà di Sion: «L'uno e l'altro è nato in essa *
    e l'Altissimo la tiene salda».

    Il Signore scriverà nel libro dei popoli: *
    «Là costui è nato».
    E danzando canteranno: *
    «Sono in te tutte le mie sorgenti»
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    1^ Antifona
    Di te si dicono cose stupende,
    città di Dio.

    2^ Antifona
    Il Signore viene con potenza,
    porta con sé il premio.

    CANTICO Is 40, 10-17
    Il buon pastore: Dio l'Altissimo e il Sapientissimo
    Ecco io verrò presto e porterò con me il mio salario (Ap 22, 12).
    Ecco, il Signore Dio viene con potenza, *
    con il braccio egli detiene il dominio.
    Ecco, egli ha con sé il premio *
    e i suoi trofei lo precedono.

    Come un pastore egli fa pascolare il gregge *
    e con il suo braccio lo raduna;
    porta gli agnellini sul petto *
    e conduce pian piano le pecore madri.

    Chi ha misurato con il cavo della mano
    le acque del mare *
    e ha calcolato l'estensione dei cieli con il palmo?

    Chi ha misurato con il moggio la polvere della terra, â€
    ha pesato con la stadera le montagne *
    e i colli con la bilancia?

    Chi ha diretto lo spirito del Signore *
    e come suo consigliere gli ha dato suggerimenti?

    A chi ha chiesto consiglio, perché lo istruisse *
    e gli insegnasse il sentiero della giustizia,
    lo ammaestrasse nella scienza *
    e gli rivelasse la via della prudenza?

    Ecco, le nazioni son come una goccia da un secchio, â€
    contano come il pulviscolo sulla bilancia; *
    ecco, le isole pesano quanto un granello di polvere.

    Il Libano non basterebbe per accendere il rogo, *
    né le sue bestie per l'olocausto.
    Tutte le nazioni sono come un nulla davanti a lui, *
    come niente e vanità sono da lui ritenute.
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    2^ Antifona
    Il Signore viene con potenza,
    porta con sé il premio.

    3^ Antifona
    Esaltate il Signore, nostro Dio,
    prostratevi davanti a lui.

    SALMO 98 Santo è il Signore Dio nostro
    Tu sei sopra i cherubini, tu che hai cambiato la miserabile condizione del mondo quando ti sei fatto come noi (sant'Atanasio)
    Il Signore regna, tremino i popoli; *
    siede sui cherubini, si scuota la terra.
    Grande è il Signore in Sion, *
    eccelso sopra tutti i popoli.

    Lodino il tuo nome grande e terribile, *
    perché è santo.

    Re potente che ami la giustizia, â€
    tu hai stabilito ciò che è retto, *
    diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe.

    Esaltate il Signore nostro Dio, â€
    prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, *
    perché è santo.

    Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, â€
    Samuele tra quanti invocano il suo nome: *
    invocavano il Signore ed egli rispondeva.

    Parlava loro da una colonna di nubi: â€
    obbedivano ai suoi comandi *
    e alla legge che aveva loro dato.

    Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, â€
    eri per loro un Dio paziente, *
    pur castigando i loro peccati.

    Esaltate il Signore nostro Dio, â€
    prostratevi davanti al suo monte santo, *
    perché santo è il Signore, nostro Dio.
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    3^ Antifona
    Esaltate il Signore, nostro Dio,
    prostratevi davanti a lui.

    Lettura Breve Is 45, 8
    Stillate, cieli, dall'alto e le nubi facciano piovere il Giusto; si apra la terra e produca la salvezza e germogli insieme la giustizia.

    Responsorio Breve
    R. Gerusalemme, città di Dio, * su di te sorgerà il Signore.
    Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.
    V. In te apparirà la sua gloria,
    su di te sorgerà il Signore.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.

    Antifona al Benedictus
    Alzati, sorgi, braccio del Signore
    rivesti la tua forza invincibile.

    CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79
    Il Messia e il suo Precursore

    Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

    e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

    come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

    salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

    Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

    del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

    di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

    E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

    per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

    grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,

    per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell'ombra della morte

    e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace.
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    Antifona al Benedictus
    Alzati, sorgi, braccio del Signore
    rivesti la tua forza invincibile.

    Invocazioni
    Riuniti nella lode del mattino, invochiamo Cristo sapienza e potenza di Dio: Resta sempre con noi, Signore.

    Signore Gesù, che ci hai chiamati a far parte della tua Chiesa,
    - aiutaci a vivere in modo degno della nostra vocazione.

    Tu, che ignoto al mondo, sei presente in mezzo a noi,
    - rivela a tutti gli uomini la luce del tuo volto.

    Tu, che sei più intimo a noi di noi stessi,
    - ravviva in noi la speranza della salvezza.

    Fonte e modello di ogni santità,
    - conservaci nella tua amicizia fino al giorno della tua venuta.

    Padre nostro…

    Orazione
    La coscienza della nostra colpa ci rattrista, o Signore, e ci fa sentire indegni di servire a te; donaci la tua gioia e salvaci con la venuta del Redentore. Per il nostro Signore.

    Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
    R. Amen.


    PREGHIERE DEL MATTINO

    PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO
    Respira in me o Spirito Santo, affinché io pensi santamente.
    Cresci in me o Spirito Santo, affinché io agisca santamente.
    Seducimi o Spirito Santo, affinché io ami santamente.
    Fortificami o Spirito Santo, affinché io vegli santamente.
    Custodiscimi o Spirito Santo, affinché io non tradisca mai ciò che è santo.

    ATTO DI DOLORE
    Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore misericordia perdonami.

    COMUNIONE SPIRITUALE
    Gesù mio, credo che tu stai nel Santissimo Sacramento. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell'anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore.
    (…)
    Come già venuto io ti abbraccio, e tutto mi unisco a te. Non permettere che io mi abbia mai a separare da te.

    OFFERTA DELLA GIORNATA AL S. CUORE DI GESÙ
    Cuore divino di Gesù, io Ti offro, per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al sacrificio eucaristico: le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno, in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini e secondo le intenzioni particolari del Santo Padre, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divino Padre. Amen.

    PREGHIERA QUOTIDIANA A GESÙ BAMBINO DI PRAGA
    O Gesù che, per amore nostro, hai voluto farti bambino, ti ringrazio della tua infinita bontà. Mio Salvatore, ti adoro e ti amo. - O Gesù che venisti in terra a cercare i figli di Adamo per ricondurli al cielo, voglio seguirti imitando le tue virtù. Ti offro e consacro tutto il mio cuore, pregandoti di renderlo simile al tuo. - O Gesù amabile e divin bambino, aiutami a conoscerti e ad amarti tanto quaggiù. Spero da te la grazia che, dopo averti amato su questa terra, possa un giorno contemplarti per sempre in paradiso. Gloria al Padre.

    PER LE ANIME DEL PURGATORIO
    Eterno Padre, vi offro tutte le Messe celebrate e quelle che si celebreranno sino alla fine del mondo, in suffragio delle anime del Purgatorio (e la conversione dei peccatori)!

    PREGHIERA PER I SACERDOTI
    O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l'amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a te, o Signore. Signore, dacci sacerdoti santi, e tu stesso conservali nella serenità. Fa' che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all'anima di ogni sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità dei sacerdoti, perché tu sei onnipotente. Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

    PREGHIERA PER IL PONTEFICE
    Preghiamo per il nostro Santo Padre il Papa. Il Signore lo conservi, gli dia vita e lo renda felice in terra, e non lo lasci cadere nelle mani dei suoi nemici.

    PREGHIERA AGLI ANGELI CUSTODI DIMENTICATI

    Angeli di Dio che siete gli Angeli custodi di tutti coloro che non vi pregano, accettate questa mia piccola e umile preghiera: illuminate... custodite... reggete... e governate loro… che vi sono stati affidati dalla Pietà Celeste. Amen.

    PER COMINCIARE LA GIORNATA
    In nome e con la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, comincio la mia giornata di preghiera e di lavoro. In nome di Gesù benedico ogni persona con cui parlerò oggi, ogni persona che incontrerò. In nome di Gesù benedico anche tutte le persone che pensano a me. A loro vada la benedizione del Signore!
    Grazie Padre, per questo nuovo giorno che mi concedi di vivere in santità di spirito, unita all’amore del Santo Padre.
    Segnato col segno della croce, fa’ o Signore che io professi apertamente la fede in tutte le circostanze della mia vita.
    ANGELUS DOMINI

    L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria.
    Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo.
    Ave Maria
    Eccomi, sono la serva del Signore.
    Si compia in me la tua parola.
    Ave Maria
    E il Verbo si fece carne.
    E venne ad abitare in mezzo a noi.
    Ave Maria

    Prega per noi, Santa Madre di Dio.
    Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo.

    PREGHIAMO
    Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre; tu, che nell’annuncio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua Passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen
    Gloria al Padre

    Liturgia delle ore – Ora Media
    III SETTIMANA DI AVVENTO - GIOVEDÌ
    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
    Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    TERZA: Inno
    O Spirito Paraclito,
    uno col Padre e il Figlio,
    discendi a noi benigno
    nell'intimo dei cuori.

    Voce e mente si accordino
    nel ritmo della lode,
    il tuo fuoco ci unisca
    in un'anima sola.

    O luce di sapienza,
    rivelaci il mistero
    del Dio trino ed unico,
    fonte d'eterno amore. Amen.

    Oppure:
    L'ora terza risuona
    nel servizio di lode:
    con cuore puro e ardente
    preghiamo il Dio glorioso.

    Venga su noi, Signore,
    il dono dello Spirito,
    che in quest'ora discese
    sulla Chiesa nascente.

    Si rinnovi il prodigio
    di quella Pentecoste,
    che rivelò alle genti
    la luce del tuo regno.

    Sia lode al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo,
    al Dio trino e unico,
    nei secoli sia gloria. Amen.

    SESTA: Inno
    Glorioso e potente Signore,
    che alterni i ritmi del tempo,
    irradi di luce il mattino
    e accendi di fuochi il meriggio,

    tu placa le tristi contese,
    estingui la fiamma dell'ira,
    infondi vigore alle membra,
    ai cuori concedi la pace.

    Sia gloria al Padre ed al Figlio,
    sia onore al Santo Spirito,
    all'unico e trino Signore
    sia lode nei secoli eterni. Amen

    Oppure:
    L'ora sesta c'invita
    al servizio divino:
    inneggiamo al Signore
    con fervore di spirito.

    In quest'ora sul Golgota,
    vero agnello pasquale,
    Cristo paga il riscatto
    per la nostra salvezza.

    Dinanzi alla sua gloria
    anche il sole si oscura:
    risplenda la sua grazia
    nell'intimo dei cuori.

    Sia lode al Padre e al Figlio,
    e allo Spirito Santo,
    al Dio trino ed unico
    nei secoli sia gloria. Amen.

    NONA: Inno
    Signore, forza degli esseri,
    Dio immutabile, eterno,
    tu segni i ritmi del mondo:
    i giorni, i secoli, il tempo.

    Irradia di luce la sera,
    fa' sorgere oltre la morte,
    nello splendore dei cieli,
    il giorno senza tramonto.

    Sia lode al Padre altissimo,
    al Figlio e al Santo Spirito,
    com'era nel principio,
    ora e nei secoli eterni. Amen.

    Oppure:
    L'ora nona ci chiama
    alla lode di Dio:
    adoriamo cantando
    l'uno e trino Signore.

    San Pietro che in quest'ora
    salì al tempio a pregare,
    rafforzi i nostri passi
    sulla via della fede.

    Uniamoci agli apostoli
    nella lode perenne
    e camminiamo insieme
    sulle orme di Cristo.

    Ascolta, Padre altissimo,
    tu che regni in eterno,
    con il Figlio e lo Spirito
    nei secoli dei secoli. Amen.

    TERZA Antifona
    I profeti l'avevano annunziato:
    il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.

    SESTA Antifona
    L'angelo Gabriele disse a Maria:
    Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
    tu sei benedetta fra le donne.

    NONA Antifona
    Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
    E' turbato il mio spirito.
    Io sarò la madre del Re,
    rimanendo intatta nella mia verginità.

    SALMO 118, 113-120 XV (Samech)
    Detesto gli animi incostanti, *
    io amo la tua legge.
    Tu sei mio rifugio e mio scudo, *
    spero nella tua parola.

    Allontanatevi da me, o malvagi, *
    osserverò i precetti del mio Dio.
    Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita, *
    non deludermi nella mia speranza.

    Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, *
    gioirò sempre nei tuoi precetti.
    Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, *
    perché la sua astuzia è fallace.

    Consideri scorie tutti gli empi della terra, *
    perciò amo i tuoi insegnamenti.
    Tu fai fremere di spavento la mia carne, *
    io temo i tuoi giudizi.
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    SALMO 78, 1-5. 8-11. 13 Lamento per la distruzione di Gerusalemme
    Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace!... Non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata (Lc 19, 42.44).
    O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, â€
    hanno profanato il tuo santo tempio, *
    hanno ridotto in macerie Gerusalemme.

    Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi
    in pasto agli uccelli del cielo, *
    la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi.

    Hanno versato il loro sangue
    come acqua intorno a Gerusalemme, *
    e nessuno seppelliva.

    Siamo divenuti l'obbrobrio dei nostri vicini, *
    scherno e ludibrio di chi ci sta intorno.

    Fino a quando, Signore,
    sarai adirato: per sempre? *
    Arderà come fuoco la tua gelosia?

    Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, â€
    presto ci venga incontro la tua misericordia, *
    poiché siamo troppo infelici.

    Aiutaci, Dio, nostra salvezza, *
    per la gloria del tuo nome,
    salvaci e perdona i nostri peccati *
    per amore del tuo nome.

    Perché i popoli dovrebbero dire: *
    «Dov'è il loro Dio?».
    Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, *
    la vendetta per il sangue dei tuoi servi.

    Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; â€
    con la potenza della tua mano *
    salva i votati alla morte.

    E noi, tuo popolo
    e gregge del tuo pascolo, â€
    ti renderemo grazie per sempre; *
    di età in età proclameremo la tua lode.
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    SALMO 79 Visita, o Signore, la tua vigna
    Vieni, Signore, Gesù (Ap 22, 20).
    Tu, pastore d'Israele, ascolta, *
    tu che guidi Giuseppe come un gregge.
    Assiso sui cherubini rifulgi *
    davanti a Efraim, Beniamino e Manasse.

    Risveglia la tua potenza *
    e vieni in nostro soccorso.

    Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
    fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

    Signore, Dio degli eserciti, â€
    fino a quando fremerai di sdegno *
    contro le preghiere del tuo popolo?

    Tu ci nutri con pane di lacrime, *
    ci fai bere lacrime in abbondanza.
    Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
    e i nostri nemici ridono di noi.

    Rialzaci, Dio degli eserciti, *
    fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.

    Hai divelto una vite dall'Egitto, *
    per trapiantarla hai espulso i popoli.
    Le hai preparato il terreno, *
    hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.

    La sua ombra copriva le montagne *
    e i suoi rami i più alti cedri.
    Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
    e arrivavano al fiume i suoi germogli.

    Perché hai abbattuto la sua cinta *
    e ogni viandante ne fa vendemmia?
    La devasta il cinghiale del bosco *
    e se ne pasce l'animale selvatico.

    Dio degli eserciti, volgiti, *
    guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
    proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
    il germoglio che ti sei coltivato.

    Quelli che l'arsero col fuoco e la recisero *
    periranno alla minaccia del tuo volto.

    Sia la tua mano sull'uomo della tua destra, *
    sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.

    Da te più non ci allontaneremo, *
    ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.

    Rialzaci Signore, Dio degli eserciti, *
    fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen.

    TERZA Antifona
    I profeti l'avevano annunziato:
    il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.

    SESTA Antifona
    L'angelo Gabriele disse a Maria:
    Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
    tu sei benedetta fra le donne.

    NONA Antifona
    Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
    E' turbato il mio spirito.
    Io sarò la madre del Re,
    rimanendo intatta nella mia verginità.

    TERZA: Lettura Breve Cfr. Mic 5, 3-4a (cfr. Ef 2, 14)
    Egli starà là e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore suo Dio. Abiteranno sicuri perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra. Egli sarà la nostra pace.
    V. e nazioni temeranno il tuo nome, Signore;
    R. la tua gloria, tutti i re della terra.

    SESTA: Lettura Breve Ag 2, 6. 9
    Ancora un po' di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma. La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace oracolo del Signore degli eserciti.
    V. Per la tua benevolenza, Signore, ricordati di noi,
    R. vieni a visitarci con la tua salvezza.

    NONA: Lettura Breve Ml 3, 20
    Per voi, cultori del mio nome, sorgerà con raggi benefici il Sole di giustizia e voi uscirete saltellanti come vitelli dal chiuso.
    V. Vieni, Signore, non tardare:
    R. libera dal peccato il tuo popolo.

    Orazione
    La coscienza della nostra colpa ci rattrista, o Signore, e ci fa sentire indegni di servire a te; donaci la tua gloria e salvaci con la venuta del Redentore. Egli è Dio, e vive e regna.

    R. Amen.
    Benediciamo il Signore.
    R. Rendiamo grazie a Dio.

    PREGHIERE

    PRIMA DEI PASTI.
    Dio, amante della vita, che nutri gli uccelli del cielo e vesti i gigli dei campi, ti benediciamo per tutte le creature e per il cibo che stiamo per prendere. Non permettere che ad alcuno manchi il necessario alimento. Fa' che il nostro nutrimento ci serva per compiere meglio la tua volontà e per costruire il tuo regno. Amen.
    Signore, che ci doni la gioia di stare attorno a questa tavola, radunaci tutti un giorno al banchetto del cielo.
    Benedici, Signore, questa mensa e tutti coloro che l'hanno preparata e aiutaci a condividere il nostro pane con coloro che non ne hanno.
    Benedici Signore questo cibo che per la tua bontà stiamo per prendere. Provvedine anche a coloro che non ne hanno e rendici partecipe alla tua benedizione. Per Cristo Nostro Signore. Amen.

    DOPO I PASTI.
    Ti rendiamo grazie, o Signore Dio onnipotente, per tutti i tuoi benefici in particolare del cibo che ci hai dato.
    Aiutaci a meglio servirti in ogni giorno della nostra vita.
    Signore, grazie per i tuoi doni, grazie per questo cibo, che ci permette di meglio servirti in ognuno dei nostri fratelli.
    Signore, ti ringraziamo per la gioia di essere riuniti attorno a questa tavola; non permettere che in nessuna famiglia manchi il tuo amore.
     
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